Un automobilista, a Giava, in Indonesia, è precipitato per 40 metri da un ponte in costruzione dopo aver seguito le indicazioni di Google Maps. Rudie Heru Komandono, 61 anni, stava seguendo la mappa per andare a casa di un amico, quando il noto servizio di navigazione satellitare, senza preavviso, gli ha fatto cambiare strada. L'uomo ha proseguito diritto, finendo su un ponte dell'autostrada chiuso per i lavori. Il veicolo ha fatto un volo spettacolare, atterrando sulla strada sottostante e sfiorando due auto e una moto che avevano appena superato la zona d'impatto. Tutti i passeggeri sono sopravvissuti e hanno riportato solo ferite superficiali
A Bosa, in Sardegna, alcuni turisti stranieri sono rimasti incastrati con l’auto dopo aver seguito le indicazioni del navigatore. La strada troppo stretta non permetteva il passaggio del veicolo, che si è bloccato tra le mura delle case
Le parole del papà di Ilaria Sula: "Vogliamo giustizia" A termine del corteo e della funzione, il papà di Ilaria Sula si è fermato a rispondere a qualche domanda: "Oggi siamo qui per salutare un'ultima volta mia figlia Ilaria, che è in cielo. Non meritava questa fine mia figlia, perché era veramente una figlia d'oro, è un angelo
Le immagini della rissa che ha preceduto il triplice omicidio di Monreale (Palermo), avvenuto il 26 aprile, stanno facendo il giro del web. A catturarle è stato uno smartphone, che ha immortalato il violento scontro tra giovani, armati di caschi. Poco dopo, la situazione è degenerata: l’arrivo almeno altri due ragazzi, armati di pistole, ha trasformato la rissa in una tragedia. I colpi di arma da fuoco hanno causato la morte di Massimo Pirozzo, 26 anni, Salvatore Turdo, 23, e Andrea Miceli, 25. Le forze dell'ordine stanno indagando sulla dinamica degli eventi e sull'identità dei responsabili
Un messaggio sospetto su Instagram e un comportamento gelido: Fanpage.it ha intervistato Adrian, l'amico ed ex collega di Ilaria Sula, uccisa dall'ex fidanzato nel suo appartamento di via Homs nel quartiere Africano a Roma e trovata morta in un bosco di Capranica Scalo il 2 aprile scorso. "Ho saputo che Ilaria era scomparsa dalle storie Instagram di una delle sue coinquiline – racconta Adrian – Ho diffuso anche io l'appello su tutti i social. Ho contattato Mark alle 20 di domenica scorsa, mi ha riscritto alle 2 di notte. Gli ho chiesto è vero che Ilaria è scomparsa? Se è vero mi mobilito subito con un gruppo di amici e la cerchiamo. Mi ha risposto purtroppo sì, ma stai tranquillo la sta cercando la polizia. Ho subito pensato che c'era qualcosa che non quadrava, era troppo freddo, mi ha insospettito. Con gli amici abbiamo pensato che si fosse impossessato dello smartphone per mandare messaggi e pubblicare contenuti al posto suo sui social, con l'obiettivo di depistare le indagini. Come ad esempio la storia Instagram comparsa lunedì poco prima delle ore 14.30, in cui c'è scritto "grazie a tutti, sto bene."
Fermato in moto senza casco davanti alla Questura, ha finto di fermarsi, rassicurando l'agente che gli aveva intimato l'alt, ma poi ha accelerato repentinamente travolgendo il poliziotto. Il tentativo di fuga, andato in scena nei giorni scorsi nei pressi della questura di Catania, è finito però nel peggiore dei modi per il centauro 25enne che è caduto ed è stato arrestato.
"Sono figlio di giornalisti come faccio a non sopportarvi, mio padre era giornalista": così il Cardinale Zuppi lasciando la congregazione che si è tenuta in mattinata in Vaticano. Poi l'abbraccio con Alfredo storico venditore di santini in Piazza san Pietro: "Siamo di Trastevere. Lui è il meglio fatevi raccontare la sua storia e perchè ci vogliamo bene. Buon lavoro a voi e buon primo maggio, occupiamoci del lavoro e delle vittime del lavoro. Di questo dobbiamo preoccuparci".
Sentenza omicidio di Santo Romano, fuori al tribunale a Napoli hanno manifestato anche altre madri di ragazzi uccisi, tra cui la mamma di Francesco Pio Maimone e quella di Simone Frascogna
Mentre migliaia di fedeli continuano ad affollare Piazza San Pietro per rendere omaggio alla salma di Papa Francesco, scomparso nei giorni scorsi, sui social si moltiplicano i video di un comportamento che sta facendo discutere: alcuni visitatori, giunti all’altare dove è esposto il corpo del Pontefice, si sono fermati per scattare un selfie o fare un video. Le immagini, condivise da più angolazioni, mostrano fedeli con il telefono in mano in un momento di raccoglimento collettivo. Il gesto, definito da molti come irrispettoso e fuori luogo, ha suscitato indignazione tra i credenti e non solo.
In questi giorni sono diventati virali i video e le immagini provenienti dalla "Spiaggia Rossa" (Red Beach) sull'isola di Hormuz, in Iran, per via delle impressionanti cascate rosso sangue che dalle falesie circostanti si riversano sulla sabbia, fino al mare. In molti video si vedono persone entusiaste che dalle rocce documentano l'affascinante fenomeno sotto la pioggia battente. Proprio gli acquazzoni torrenziali registrati in questi giorni nel Paese asiatico sono i responsabili delle “cascate di sangue”; si tratta infatti di un evento ricorrente, non eccezionale e ben conosciuto sull'isola iraniana, un piccolo lembo di terra emersa di appena 42 chilometri quadrati sito nello Stretto di Hormuz, incastonato nel suggestivo scenario del Golfo Persico.
Il #Papa si è affacciato alla finestra dell’ospedale Gemelli a Roma prima delle sue dimissioni e il trasferimento a Santa Marta dove continuerà la terapia Ha voluto salutare i fedeli nel giorno e nell’ora dell’Angelus
Un'autocisterna piena di carburante infiammabile si è rovesciata sulla Tangenziale di Napoli, questa mattina, lunedì 10 marzo 2025, attorno alle ore 12,30 L'autoarticolato si è rovesciato sul viadotto della Tangenziale da direzione Capodichino in direzione Pozzuoli. Vigili del Fuoco sul posto
Durante il momento più atteso del rito dell'Affruntata, processione che si tiene tradizionalmente in diverse città calabresi, uno dei portantini ha perso l'equilibrio, inciampando mentre correva con la statua di Gesù sulle spalle. La scena ha fatto temere il peggio: per qualche secondo, la stabilità della statua del Cristo Risorto è sembrata compromessa, suscitando un'ondata di apprensione tra i presenti. Grazie alla prontezza degli altri portantini, si è scongiurato il rischio di una caduta con la rapida stabilizzazione della statua che ha evitato così non solo danni materiali ma anche quello che molti avrebbero interpretato come un cattivo presagio
Migliaia di persone ieri sera, davanti alla scalinata del rettorato universitario di Messina, hanno voluto ricordare con una fiaccolata Sara Campanella, la ventiduenne uccisa nella città dello Stretto da un collega di corso, il ventisettenne Stefano Argentino Tra la folla c’erano anche i genitori e il fratello della studentessa, con la mamma che ha poi voluto ringraziare a nome di sua figlia. Un lungo applauso ha salutato la donna davanti al Rettorato:” Ringrazio tutti gli studenti, dico grazie a nome di Sara a loro e a tutte le persone presenti che hanno dato la voce a lei stasera. Oggi la ricordate insieme a noi con questa fiaccolata”
È morto Bruno Pizzul all'ospedale di Gorizia, avrebbe compiuto 87 anni tra pochi giorni Voce storica del giornalismo sportivo italiano, con lui se ne va un pezzo dell'informazione che ha raccontato i momenti più belli ed esaltanti della Nazionale Azzurra di calcio. Cinque campionati del mondo e quattro Campionati Europei sono stati scanditi dall'enfasi misurata della sua narrazione e da una telecronaca mai urlata
Agustín Escobar, sua moglie, Merce Camprubi Montal, e i loro tre figli di 4, 5 e 11 anni: secondo quanto riportato da ABC News, sono loro le vittime dell'incidente avvenuto ieri a New York City, quando un elicottero è precipitato nel fiume Hudson. Anche il pilota ha perso la vita.
Le immagini mostrano un bambino, apparentemente di quattro o cinque anni, che vaga da solo tra le dune del deserto tra Libia e Ciad, a piedi nudi e senza alcun accompagnatore Secondo la testimonianza di chi lo ha trovato, il piccolo stava camminando da solo nel Sahara, zona nota per essere teatro di respingimenti e abbandoni dopo le espulsioni di massa dalla Libia Non è chiaro cosa sia accaduto ai genitori del bambino: potrebbero infatti essere stati arrestati e detenuti, oppure dispersi o morti nel tentativo di attraversare il confine
"Questo non è amore, è violenza, manipolazione. Spero si renda conto di quello che ha fatto, ha tolto la vita a una ragazza di 22 anni che non tornerà più. Non sono arrabbiata, è che non ne posso più: è l'ennesimo femminicidio, ed essendo una persona così vicina fa male, non riesco a concepire sia morta". A parlare è Cristina, una ex collega di lavoro di Ilaria Sula, la ragazza uccisa dall'ex ragazzo La ragazza racconta a Fanpage.it che Mark Samson ha cercato di depistare le indagini facendo finta di non sapere nulla, e dicendo alle amiche che le avrebbe tenute aggiornate sulla situazione